la giuria 2014

Gianfranco Torri Gianfranco Torri Opera da tempo nel campo della grafica e della comunicazione visiva; è stato vice presidente dell'AIAP e addetto ai contatti internazionali con il BEDA e l'ICOGRADA; attualmente è socio onorario dell'associazione.

È stato responsabile per diversi anni di un laboratorio del terzo anno della Scuola del Design del Politecnico di Milano: attualmente è docente presso la Scuola di Scienze Umanistiche dell’Università di Torino (Scienze della comunicazione/Comunicazione e cultura dei media).

Ha collaborato a numerose pubblicazioni di grafica sia in Italia che in Europa, pubblicando il volume “Il grafico redattore” presso la NIS di Roma.

È stato membro dell' Council program della IPBW (Internetional poster biennal Warsaw) collaborando con la biennale internazionale del manifesto di Lahti in Finlandia.
Membro del gruppo di lavoro della Prima biennale della grafica di Pubblica utilità (Cattolica), ha fondato e diretto il Mese della grafica di Grugliasco, successivamente trasferitosi a Grenoble (Mois du Graphisme de Echirolles).

È stato promotore della International Poster School di Torino che ha portato in città una serie di importanti grafici europei e asiatici.
Work from time in the field of graphic design and visual communication; he was vice president of AIAP and in charge for international contacts with the BEDA and ICOGRADA ; is currently an honorary member of the association.

He was responsible for a number of years of a laboratory of the third year of the School of Design at the Politecnico di Milano is currently professor at the School of Humanities at the University of Turin ( Communication science / Communication and media culture ).

He contributed to numerous publications on graphics both in Italy and in Europe , publishing the book " Graph Editor " at the NIS in Rome. He was a member of the 'Council program of IPBW ( Internetional Poster Biennial Warsaw ) cooperating with the International Poster Biennial Lahti in Finland.
Member of the Working Group of the First Biennial of Graphic Utilities ( Catholic ) , he founded and directed the Graphic Month in Grugliasco , then moved to Grenoble (Mois du Graphisme de Echirolles).

He was the promoter of the International Posters School of Turin that brought to the city a number of important graphic designers in Europe and Asia .
Anna Castagnoli Anna Castagnoli Laureata in Filosofia Estetica, appassionata di letteratura, storia dell’arte, psicanalisi, a trent’anni scopre nel libro illustrato un universo capace di riassumere tutti i suoi interessi. Frequenta alcuni corsi estivi di illustrazione e nel 2004 pubblica il suo primo album.

Inizia così una fervida attività come illustratrice, autrice e critica di libri per ragazzi. Le interessano soprattutto gli album “difficili” perché considera i bambini i più intelligenti ed esigenti lettori del panorama culturale contemporaneo.

I suoi libri sono tradotti in molti paesi. I suoi racconti sono stati illustrati da Susanne Janssen, Gabriel Pacheco, Isabelle Arsenault, Carll Cneut.

Dal 2008 cura un blog di studi e ricerca sull’illustrazione: LeFiguredeiLibri.com, che diventa presto un punto di riferimento per gli addetti al settore e per molti giovani illustratori.

Nel 2014 è stata giurata della Mostra Illustratori della Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna.
Graduated in Philosophy Aesthetics, lover of literature, art history, psychoanalysis, when was thirty years old she discovers in the illustrated books a universe capable of summarizing all his interests.

She attended some summer courses in illustration and in 2004 released her first album. Thus began a fervent activity as illustrator, author and critic of children's books. Her main interest is in "difficult" album because she considers the children the most intelligent and discerning readers of the contemporary cultural landscape.

Her books have been translated into many languages. Her stories have been illustrated by Susanne Janssen, Gabriel Pacheco, Isabelle Arsenault, Carll Cneut.

Since 2008 she drives a blog related to studies and research on the illustration: LeFiguredeiLibri.com, which soon became a point of reference for those working in the sector and for many young illustrators.

In 2014 was part of the jury at Illustrators Exhibition of Children's Book Fair in Bologna.
Paolo Rui Paolo Rui Paolo Rui, diplomato in pittura all'Accademia di Belle arti di Brera e specializzatori in illustrazione presso l'Art Center College of Design di Pasadena, lavora come illustratore sia in ambito pubblicitario che editoriale.
Ha collaborato con clienti ed editori importanti in Italia, USA e a Taiwan, dove ha vissuto alcuni anni.

E stato presidente dell'Associazione Illustratori e Presidente dell'EIF - European Illustrators Forum (di cui ora e' vicepresidente).
Dal 2004 insegna presso lo IED di Milano.

Dal 2010 ha avviato una carriera artistica parallela e ha esposto sue opere pittoriche e sculture a Taipei e Taichung (Taiwan) e a Milano.
Al momento la sua mostra "Dove sogno?" e' esposta presso il ristorante Giardino di Giada a Milano.
Paolo Rui, graduated in painting at the Academy of Fine Arts of Brera and specialized in illustration at the Art Center College of Design in Pasadena, works as an illustrator in advertising and editorial fields.
He has worked with major clients and publishers in Italy, USA and Taiwan, where he lived for several years.

He has been president of the Illustrators Association and Chairman of the EIF - European Illustrators Forum (nowadays is vice-president).
Since 2004 he teaches at the IED in Milan.

Since 2010 he has begun a parallel artistic career and has exhibited his paintings and sculptures in Taipei and Taichung (Taiwan) and Milan.

His exhibition "Dove sogno?" is ongoing at the Giardino di Giada restaurant in Milan.
Erik Balzaretti Erik Balzaretti Erik Balzaretti si occupa professionalmente di immagine e comunicazione da oltre venticinque anni.
Ha lavorato per molti anni con l’Associazione Torinese Immagine e Fumetto.

Ha realizzato come curatore oltre una cinquantina di mostre dedicate al tema dell’Illustrazione, del Fumetto, della Satira illustrata e della Comunicazione visiva in genere E’ stato nel Comitato Scientifico e Coordinatore del Museo dell’Illustrazione di Ferrara.

E’ stato sino al 2013 Direttore della Scuola di Arti Visive dello IED di Torino, dopo esserne stato il Coordinatore del Corso di Illustrazione, dove insegna materie storiche, sociologiche e progettuali dedicate alle Narrazioni per Immagini e alle Arti e alla Comunicazione visiva.

Collabora da tempo con la Libreria Antiquaria Little Nemo di Torino ed è consulente per la parte dell’Illustrazione dell’Archivio Storico del Comune di Torino.
Erik Balzaretti is a professionist in image and communication fields for over twenty five years.
He worked for many years with the Association Torinese Immagine and Fumetto. He has made over fifty exhibitions as a curator, devoted to the theme of Illustration, Comic Strip, Satire illustrated and visual communication in general.

He was part of the Scientific Committee and Coordinator of the Museum of Illustration of Ferrara.

He was until 2013 Director of the School of Visual Arts of IED Turin, after having been the Coordinator of the illustration course, where he taught different subjects: history, sociology and design dedicated to the images narratives for Arts and Visual Communication.

He has long collaborated with the Antiquarian Bookshop Little Nemo in Turin and is a consultant for the Illustration part of the Historical Archives of the City of Turin.
Germano Tagliasacchi Germano Tagliasacchi Laureatosi in architettura presso il Politecnico di Torino si è dedicato alla riqualificazione urbana ed al restauro conservativo. Tra i lavori si ricordano: il piano del colore di Torino (1979-1993), il circuito delle Residenze Reali del Piemonte (1998-2003), la riqualificazione del Palazzo della Regione Piemonte in Piazza Castello a Torino (2002-2005).

Nel 1985 insieme al collega Riccardo Zanetta è stato raggiunto dall' Award Sikkenspriis (riconoscimento istituito dal 1959 dalla Sikkens Foundation per premiare gli studi e le ricerche sul colore).

Il premio ha raggiunto negli anni tra gli altri: Le Corbusier, Gerrit Rietvield, Oriol Bohigas, Umberto Eco, Ettore Scola etc.

Ha pubblicato presso vari editori saggi sul colore e sull'immagine della città.

Dal 2008 è direttore della Fondazione Contrada Torino ONLUS.
He graduated in Architecture at the Polytechnic University of Turin and dedicated himself thereafter to urban requalification and preservative restoration.

Amongst his works there are: Colour Plan for Turin (1998-2003); and the requalification of Region Piedmont Palace in Turin's central Piazza Castello (2002-2005).

In 1985 he was awarded the Sikkenspriis Award, jointly with Riccardo Zanetta.

The same prize have been granted also to Le Corbusier, Gerrit Rietvield, Oriol Bohigas, Umberto Eco, Ettore Scola &c.
br Germano Tagliasacchi published several essays about colour and the city image.

Since 2008 he is the Head of Contrada Torino ONLUS Foundation.
Gianni Giovannetti Gianni Giovannetti Gianni Giovannetti, Portavoce del Sindaco e responsabile Comunicazione della Città di Torino.
E' stato Responsabile della Comunicazione e delle Relazioni Esterne e Istituzionali dell'Ufficio dell'Inviato Speciale dell'Unione Europea per la Birmania/Myammar e del Rapporteur per il Medio Oriente del Consiglio d'Europa.
Fino al 2007 ha ricoperto l'incarico di Portavoce e Capo Ufficio stampa della Direzione nazionale dei Democratici di Sinistra e in questa veste ha coordinato le campagne di comunicazione e di tutte le attività di marketing politico e immagine dei Democratici di sinistra.

Da giornalista professionista e come Inviato Speciale del quotidiano Il Messaggero di Roma, si è occupato per anni di Medio Oriente e della crisi Israelo-Palestinese, con viaggi-inchiesta nei territori occupati e interviste e colloqui con Yasser Arafat, Simon Peres, Ehud Olmert e altri membri del governo di Tel Aviv e dell'Autorità Palestinese. Ha seguito dall'inizio la vicenda politica del New Labour di Tony Blair, realizzando nel 1997 la prima intervista italiana in esclusiva al futuro premier inglese, dal titolo: "La sinistra vince al centro".

A lungo si è dedicato alle vicende della politica e della società francesi con inchieste, analisi e commenti da Parigi e interviste a Lionel Jospin, Jaques Chirac, Segolene Royal e Francois Hollande. Sempre come Inviato speciale, ha curato un'area di competenza che concerne la Cultura, il Costume e la Società scrivendo per la Terza pagina e la sezione Esteri cronache, reportages, interviste.

Tra gli altri: inchiesta sulla unificazione delle due Germanie (5 puntate, con interviste a Kohl, Lafontaine, Heiner Muller); La Spagna del dopo Franco (9 puntate tra il '91 e il 92, con interviste a Gonzales, Semprun. Josè M. Aznar);
La crisi economica argentina (1992, con interviste a Menem, Cavallo, Alfonsin, Osvaldo Soriano); La crisi del Golfo e reportages da Libia, Tunisia, Marocco (con interviste a Gheddafi e Alì Ben Alì). Realizza anche, dal '91 al '92, in Spagna, degli Speciali su Expo Universale di Siviglia, Olimpiadi di Barcellona e Madrid capitale della cultura d'Europa con interviste esclusive, tra gli altri, a Manuel Vasquez Montalban, Pedro Almodovar e Jesùs de Polanco.

Nel primo incarico da giornalista praticante (1978) ha seguito per Il Messaggero l'elezione a Pontefice di Karol Wojtyla.

Negli ultimi anni è stato commentatore e notista politico e membro dell'Associazione italiana della Stampa Parlamentare.

E' stato incaricato, negli anni dal 2002 al 2005, di una docenza in Teoria e tecnica della comunicazione presso l'Accademia Internazionale delle Arti e Scienze dell'Immagine dell'Aquila, cattedra di Teoria e tecnica della comunicazione di massa.
Contemporaneamente ha svolto seminari e workshop di Teoria della Comunicazione di massa per l'Università della Luiss e della Sapienza (cattedra di Sociologia).

Ha collaborato con la Rai televisione e Radio Rai, realizzando nel 1997/8 la puntata di un programma (TvZone) per la Rete Due su "Cinema, società, democrazia" nel Burkina Faso, in occasione del Festival del Cinema Panafricano di Ouagadougou.
Negli stessi anni, sempre prodotto da Rai Due, ha presentato come autore al Festival del Cinema di Venezia e al Festival di Cannes un cortometraggio dal titolo "Et voilà le cinema".
Con la stessa pellicola è stato ospite di alcuni altri festival e rassegne, italiani e stranieri.

Sempre per la Rai ha realizzato un mediometraggio in Palestina e Israele e uno in Bosnia dal titolo "Ritorno a Mostar" (in attesa di programmazione).

Ha pubblicato per l'Editrice Il Messaggero tre volumi di una collana "I gialli di Roma", firmati in tandem con Vincenzo Cerami.
Gianni Giovannetti, official spokesman of Turin Mayor and Communications Manager of the City of Turin. He was Communications and Public Relations Manager of the European Union Special Envoy Office and of Middle-East Rapporteur for European Council. Until 2007 he was the “Democratici di Sinistra” National Board Spokesman and Press Office Manager, as he coordinated communications and political marketing and public image activities for the democrats political party.

As professional journalist and special correspondent for the Roman daily “Il Messaggero”, he specialized in Middle-East and Israeli crisis, travelling and making reportages in occupied territories and interviews with Yasser Arafat, Simon Peres, Ehud Olmert and other members Tel Aviv Government and Palestinian Authority. He followed out Tony Blair’s political action in New Labour political party from the beginning and in 1997 he had the first Italian exclusive interview with the future English Prime Minister, entitled “La sinistra vince al centro”.

For a long time he worked on French politics and society with reportages, studies and comments from Paris and interviews with Lionel Jospin, Jacques Chirac, Segolene Royal and Francois Hollande. As specialist correspondent, he wrote articles about culture, traditions and society for “Terza Pagina” and news, reportages and interviews for the International Section.

Among his reportages: Investigative report about Germany unification (five episodes, interviews with Kohl, Lafontaine, Heiner Muller); Post-Franco Spain (nine episodes, interviews with Gonzales, Semprun, Josè M. Aznar); The economical crisis in Argentina (in 1992, interviews with Menem, Cavallo, Alfonsin, Osvaldo Soriano); The Persian Gulf crisis and reportages from Lybia, Tunisia, Morocco (interviews with Gheddafi and Alì Ben Alì).

From 1991 to 1992 he made some reportages about the Universal Expo in Seville, Barcelona Olympic Games, and Madrid capital city of European culture with exclusive interviews with Manuel Vasquez Montalban, Pedro Almodovar and Jesus De Polanco, among the others. During his first job assignment as apprentice journalist, he wrote about Karol Woityla’ s Pope election.

In the last few years he was commentator and political reviewer and member of the Italian Parlament Press Association. From 2002 to 2005 he was professor in Communications Theory and Techniques at Accademia Internazionale delle Arti e Scienze dell’Immagine in Aquila; chair in Mass Communication Theory and Techniques at Università della LUISS and Sapienza in Rome (chair in sociology).

He worked for RAI Television and Radio in 1997/1998 making an episode of TvZone for Rete Due about “Motion picture industry, society and democracy  ” in Burkina Faso, on the occasion of The African Cinema Festival in Ouagadougu. In the same period he was author of the short movie “Et voilà le cinema” at Venice Film Festival and Cannes Festival. With this short movie he participated to other Italian and international competitions.With RAi again, he made a medium-length movie in Palestina and Israeli and another one in Bosnia, entitled “Back to Mostar”-He published three volums in “I gialli di Roma” for “Il Messaggero”, signed together with Vincenzo Cerami.
Ugo Nespolo Ugo Nespolo Alla fine degli Anni Sessanta fa parte della Galleria Schwarz di Milano che annovera fra i suoi artisti Duchamp, Picabia, Schwitters, Arman, Baj.

A Milano ha luogo da Schwarz una mostra personale presentata da Pierre Restany che resterà un critico amico. La mostra ha il titolo “Macchine e oggetti condizionali” e rappresenta in pratica l’inizio del movimento che sarà poi l’Arte Povera. All’inaugurazione infatti è presente Germano Celant con cui Nespolo parteciperà ad una serie di mostre che sono le prime mostre del gruppo.

La mostra più importante si terrà a Roma intitolata “Nove per un percorso!”. Con Enrico Baj da quegli anni inizia una lunga amicizia che durerà per sempre. Con Baj Nespolo terrà mostre, conferenze, presenze in Europa e negli Stati Uniti.

Baj, Fontana, Pistoletto, Boetti e Merz saranno gli interpreti dei suoi film per parecchi anni.

Con Baj Nespolo frequenta a Parigi Man Ray il quale gli darà un testo per un film “Revolving Doors” film che Nespolo realizzerà nel 1982. In Francia fin dagli ultimi Anni Sessanta Nespolo frequenta Ben Vautier con il quale realizza mostre e performances.

Sempre nel ’68 realizza a Torino una serie di mostre e incontri sotto il titolo “Les mots et les choses” dove con Ben, Boetti ed altri autori dà luogo ad una serie di eventi e concerti Fluxus che mai erano stati prodotti in Italia.

L’incontro con gli artisti del New American Cinema: Jonas Mekas, Warhol, Yoko Ono, P. Adam Sitney dà il via alla nascita del cinema di ricerca in Italia. Nespolo ne è il promotore come documenta la mostra “Nespolo Cinema / Time after Time” al Museo del Cinema di Torino.

I film di Nespolo sono stati proiettati e commentati nei maggiori Musei del Mondo. In Francia il Centre Pompidou realizza proiezioni dal titolo “Nespolo – le cinema diagonal” le Musée National du Cinéma di Parigi propone per due volte proiezioni dei suoi film.

Nespolo è attualmente la più “alta autorità” patafisica italiana. Ha fondato con Baj l’Istituto Patafisico Ticinese e si onora di avere il proprio diploma firmato da Raymond Quenau che aveva apprezzato un piccolo libro di logica formale scritto da Nespolo e stampato dall’Editore Schwarz nel 1968.

Ha esposto con intensità in gallerie e Musei in Italia e nel Mondo.

Attualmente è Presidente del Museo Nazionale del Cinema.
At the end of the 60s he was part of Galleria Schwarz in Milan, which counted amongst affiliated artists, Duchamp, Picabia, Schwitters, Arman, Baj.
He remained in friendly terms with the critic Pierre Restany, after a solo exhibition of his at Schwarz's, in Milan.

The exhibition was named 'Machines and conditional objects,' and was basically the beginning of the movement which will then be Arte Povera. Indeed, at the inauguration was present Germano Celant, with whom Nespolo participated in a series of exhibitions that had been the first exhibitions of the group.
The most important exhibition had been held in Rome, named 'Nine for a journey!'
During those years, Nespolo and Enrico Baj began a long friendship, that will last hitherto.
Together with Baj, Nespolo held exhibitions and conferences in Europe and the United States. Baj, Fontana, Pistoletto, Merz and Boetti will interpret his films for several years.

With Baj, in Paris Nespolo became acquainted with Man Ray, who gave Nespolo the plot of the movie 'Revolving Doors' - movie that Nespolo will direct in 1982. In France since the late 60s Nespolo met Ben Vautier, with whom realised exhibitions and performances.

Also in '68 in Turin, Nespolo produced a series of exhibitions and meetings under the title 'Les mots et les choses,' where Ben, Boetti and other authors gave rise to a number of Fluxus events and concerts that had never been produced in Italy before.
The meeting with artists of the New American Cinema like Jonas Mekas, Warhol, Yoko Ono, P. Adam Sitney started the birth of cinema in search in Italy.

Nespolo was its promoter, as documented in the exhibition 'Nespolo Cinema / Time after Time' at the Museum of Cinema in Turin.
Nespolo's films were presented and commented in the major museums of the world. In France, the Centre Pompidou realised some projections entitled 'Nespolo - the film diagonal', and the Musée National du Cinéma de Paris showed twice his movies.

Nespolo is currently the 'higher pataphysical authority' in Italy. He founded the Patafisico Ticinese Institute with Baj and is honored to had had his own certificate signed by Raymond Quenau, who had enjoyed a small book of formal logic written by Nespolo and printed by the publisher Schwarz in 1968.

He often exhibited in galleries and museums in Italy and all around the World. Currently, he is Chairman of the National Museum of Cinema.
Ilda Curti Ilda Curti Livornese di nascita, laurea in Filosofia conseguita a Pavia, ha lavorato a Bruxelles come assistente parlamentare; ricercatore associato all’Università di Aix-en-Provence dal 2004 al 2006.
Fondatrice e membro del Cda della Fondazione Fitzcarraldo fino al 2006.
Dirigente comunale alle Relazioni internazionali (1994- 2001) e direttore del Progetto The Gate (1997-2006), assessore alle Politiche per l’Integrazione, Rigenerazione urbana e Arredo urbano nella seconda Giunta Chiamparino.

È attualmente assessore alle Politiche Giovanili, alle Politiche per le Pari Opportunità, per la multiculturalità e l’Integrazione, per i Progetti di Rigenerazione urbana, per i Fondi Europei, per l'Arredo e decoro urbano, per le Autorizzazioni al Suolo Pubblico della Città di Torino.

È attualmente presidente della rete europea Quartiers en crise. Nel 2010 viene insignita dell’onorificenza di Chevalier dans l’Ordre National du Merite della Repubblica Francese, su decreto del Presidente della Repubblica Francese Nicolas Sarkozy.
She has a degree in philosophy obtained at University of Pavia , she worked as an parliamentary assistant in Brussels; research associate at the University of Aix -en-Provence from 2004 to 2006.
Founder and member of the Board of the Fondazione Fitzcarraldo until 2006.
Executive Councilor for International Relations (1994 - 2001) and director of the Project The Gate (1997-2006), is now Councilor for Integration , Urban Regeneration and Urban Design.

She is currently a councilor for Youth Policies , Policies for Equal Opportunities for multiculturalism and Integration Projects for Urban Regeneration , European Funds , for urban furniture and décor, Permissions for Public Land to the City of Turin.

She is currently President of the European Network Quartiers en crise . In 2010 he was awarded the honor of Chevalier dans l' Ordre National du Merite of the French Republic , by decree of the President of the French Republic Nicolas Sarkozy.
Donatella Mosso Donatella Mosso Laureata in scienze politiche con una tesi in sociologia della comunicazione dal titolo "Il marketing sociale: una opportunità di crescita per il settore non profit", ha sempre coniugato un grande interesse per i temi della comunicazione con una forte attenzione al "sociale" inteso come innovazione sociale e inclusione.

Un master in marketing e uno in management delle imprese sociali e, soprattutto, una carriera professionale spesa metà in una agenzia pubblicitaria in Italia e Germania ad occuparsi di marketing strategico e gli ultimi 15 anni a seguire progetti di ricerca nel campo delle tecnologie per la salute e a curare la comunicazione pubblica, ne sono la testimonianza.

Dal 2007 lavora in Torino Wireless con l'incarico di Responsabile della comunicazione e delle relazioni esterne e come referente tecnico dei progetti di eHealth e eWelfare.

Da luglio 2013 si è aggiunta la responsabilità della Direzione della Fondazione Torino Smart City per lo Sviluppo Sostenibile.
She has a degree in political science with a thesis in sociology of communication entitled " Social marketing: a growth opportunity for the non-profit sector ".

She has always combined a great interest in the communication subjects with a strong focus on "social" tought as social innovation and inclusion .

A master's degree in marketing and one in the management of social enterprises and , above all, spending half a professional career in an advertising agency in Italy and Germany dealing with strategic marketing and the last 15 years to follow research projects in the field of health technology and treat the public communication, are evidence of her interests.

Since 2007 she works for Torino Wireless as Head of communications and external relations and is the technical reference projects and eHealth eWelfare.

From July 2013 she has also the responsibility of the Directorate of Fondazione Torino Smart City for Sustainable Development .

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